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             La memoria storica sotto attacco

 

 

Ci sono segnali che non passano inosservati a chi porta ancora i segni delle tragedie provocate dalle dittature nazifasciste. Sono i cittadini che fanno parte delle associazioni impegnate a conservare e a tramandare la memoria storica, come l'Associazione Nazionale Partigiani (Anpi) e quella degli ex deportati nei campi nazisti (Aned).

Entrambe, su diversi fronti, sono in allarme. La sede storica dell' Aned di Sesto San Giovanni-Monza (alle porte di Milano) è sotto sfratto. Lo ha deciso l'amministrazione di centro destra guidata dal sindaco Roberto Di Stefano, senza nemmeno informare i diretti interessati. L’Aned Sesto-Monza è una sezione prestigiosa, con un archivio ricco e ricercato che raccoglie le storie di più di 7000 deportati. Durante la guerra proprio da Sesto San Giovanni e Monza vennero deportati a centinaia gli operai delle fabbriche, che lottavano contro il regime nazi fascista.

Al tempo stesso a Milano, secondo quanto denunciato dall'Anpi, alcuni esponenti leghisti partecipano alla Festa del Sole, un'iniziativa indetta dal movimento neofascista Lealtà e Azione. Aumentano così, dall'arrivo al governo del leader della Lega Matteo Salvini, i legami a viso aperto di rappresentati istituzionali con movimenti neofascisti.

 
 
Reportage per Radio Colonia/WDR
luglio 2019
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Sede dell'Aned.JPG
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