cristina artoni
giornalista indipendente
BOSNIA - UN DOPOGUERRA LUNGO 30 ANNI
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Come in ogni guerra, anche quella che scoppiò in Bosnia ha una sua data d'inizio. Un' incrinatura che cambia improvvisamente la vista all'orizzonte e che segna un prima e un dopo. Questa "incrinatura" nella guerra dei Balcani è avvenuta il 5 aprile 1992 con l'inizio dell'assedio di Sarajevo. Per 4 lunghi anni la parola passò alle armi spazzando via vite umane e vari modelli di convivenza multietnica.
Un orizzonte scomposto e profondamente segnato dal nazionalismo di ciascun attore sul campo.
Eppure era proprio su un certo fondamento di nazionalismo che Tito aveva cercato di consolidare il paese, la Federazione Jugoslava.
Ce lo racconta Nicole Janigro, che abbiamo intervistato per la RSI. Psicoterapeuta ed ex giornalista è autrice di molti libri sul conflitto tra cui "L’esplosione delle nazioni (Feltrinelli), e "Casablanca serba. Racconti da Belgrado" (Feltrinelli).
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